Gratta e vinci... Quali sono veramente le possibilità di vincere?

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Gratta e vinci... Quali sono veramente le possibilità di vincere?

Le lotterie di estrazione istantanea stanno spopolando nella nostra Italia.

Le vecchie lotterie nazionali, quelle della Befana per esempio, sono andate in un po’ in pensione….

Nel 2011 i biglietti “usa e getta”, cioè gratta e butta perché di vincite ce sono veramente poche, hanno fruttato 10,2 miliardi di euro lordi. Stiamo parlando di circa 28 milioni di euro al giorno!

Oggi sono 40 le lotterie istantanee con nomi di richiamo come “Megaturista per sempre…” con promesse milionarie…

Ho letto con interesse uno dei Dossier di Avvenire a firma di Viviana Daloiso “Mistero Gratta & vinci. Se non lo so, mi illudo”, dove si sottolineano chiaramente i limiti, i trucchi e la mancanza di informazione corretta riguardo a queste lotterie .

“Basterebbe farsi un giro sul sito di Lottomatica Italia per scoprire i trucchi ben celati del sistema. Alla sezione Gratta & vinci è possibile scorrere i fac-simile di tutti i biglietti. Prendiamone uno a caso, dal sapore “vacanziero”: "Un mare d’oro". Girandolo, si può scoprire che si sono "tanti premi da vincere": il più alto è da 500mila euro, poi 100mila, 10mila, e via fino ai 5 euro (che poi è il prezzo del biglietto). Ecco tutto: promesse roboanti, certo, ma anche del tutto generiche. Niente, insomma, che informi il giocatore su quanti premi siano in palio e – più importante forse – quanti ne siano stati già vinti.”

La Daloiso prosegue le sue riflessioni con le parole dell’avvocato Osvaldo Asteriti, esperto in gioco d’azzardo e da anni impegnato in una battaglia contro la ludopatia con l’Asdi (Associazione sviluppo dell’individuo), il quale afferma: “Tutto ciò evita di rispondere ai quesiti basilari di ogni persona di buon senso, vale a dire: sto scommettendo su qualcosa di reale? E che possibilità ho di vincere davvero?».

Domande da mettere in tasca e dimenticare. A meno che non si voglia essere pignoli (la caratteristica esclude i ludopatici), e prima di comprare i biglietti si vada alla ricerca dei decreti di indizione delle singole lotterie, in cui figurano sia il numero di premi a disposizione sia le somme ad essi associate. Dove trovarli? Certo non in apposite bacheche all’interno di bar e autogrill: i decreti, per chi non lo sapesse, vengono infatti pubblicati in Gazzetta ufficiale e sono consultabili solo dopo apposite (e complicate, provare per credere) ricerche online. Quanto al montepremi ancora disponibile, non c’è alcuna possibilità di avere informazioni: «A differenza di altri Paesi, come per esempio gli Stati Uniti – continua Asteriti – in Italia non è dato sapere se i premi da un milione di euro, per esempio, sono già stati vinti. E c’è una bella differenza tra giocare pensando di potersi aggiudicare un milione di euro o soltanto pochi spiccioli».

Però la speranza di vincere è superiore ad ogni realismo e gli italiani mesi alla gogna da una crisi interminabile si illudono ….

Intanto si va a riempire le casse di un stato che ci frega due volte, speculando sulle nostre illusioni …

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